
MARTIN POLLACK "DIE FRAU OHNE GRAB"
05.03.2020,
Bolzano, Biblioteca Provinciale Dr. Friedrich Teßmann
Martin Pollack "DIE FRAU OHNE GRAB. BERICHT ÜBER MEINE TANTE"
Estate 1945. La 70enne Pauline Drolc, nata Bast, viene arrestata dai partigiani jugoslavi a Tüffer (la slovena Laško), sua città natale, e trasferita nel castello di Hrastovec, provvisoriamente utilizzato come campo di internamento. Poche settimane più tardi Pauline muore. La sua tomba non verrà mai ritrovata. Pauline è la prozia di Martin Pollack, il cui libro sul padre Gerhard Bast, maggiore delle SS, viene annoverato fra i pilastri della letteratura della memoria.
Nel suo resoconto storico, frutto di meticolose ricerche, Martin Pollack racconta il tragico destino di una donna, la cui vicenda umana assurge a simbolo dei complessi eventi storici che segnarono un luogo racchiuso fra confini geografici e linguistici.
© Landesbibliothek Teßmann
Kamera: Jörg Zemmler
Postproduktion: Veronica Rungger
"Martin Pollack riferisce i fatti con la precisione di uno storico appassionato e la forza espressiva di un narratore.“ CHRISTOPH RANSMAYR
"Ogni iniziativa di Martin Pollack, ogni suo viaggio attraverso le regioni europee, si traducono in una ricerca sulle tracce dell’essere umano. Il suo stile ha una chiarezza narrativa che non contrasta mai con la gravità degli argomenti trattati.” NEUE ZÜRCHER ZEITUNG
"Pollack unisce una curiosità discreta a una profonda conoscenza, l’empatia al distacco indispensabile del giornalista che si adopera per la giustizia.” DIE WELT
Martin Pollack, nato nel 1944 in Austria, a Bad Hall, studiò slavistica e storia dell’Europa orientale. Fino al 1998 fu corrispondente da Vienna e Varsavia per “Der Spiegel“. Il suo lavoro è stato premiato tra gli altri con il Leipziger Buchpreis für Europäische Verständigung (2011), il Johann-Heinrich-Merck-Preis e l’Österreichischer Staatspreis für Kulturpublizistik“ (entrambi nel 2018). Fra le sue pubblicazioni: “Der Tote im Bunker. Bericht über meinen Vater” (2004 – traduzione italiana: “Il morto nel bunker. Indagine su mio padre“), “Kaiser von Amerika. Die große Flucht aus Galizien“ (2010) e “Die Frau ohne Grab. Bericht über meine Tante“ (2019).
Estate 1945. La 70enne Pauline Drolc, nata Bast, viene arrestata dai partigiani jugoslavi a Tüffer (la slovena Laško), sua città natale, e trasferita nel castello di Hrastovec, provvisoriamente utilizzato come campo di internamento. Poche settimane più tardi Pauline muore. La sua tomba non verrà mai ritrovata. Pauline è la prozia di Martin Pollack, il cui libro sul padre Gerhard Bast, maggiore delle SS, viene annoverato fra i pilastri della letteratura della memoria.
Nel suo resoconto storico, frutto di meticolose ricerche, Martin Pollack racconta il tragico destino di una donna, la cui vicenda umana assurge a simbolo dei complessi eventi storici che segnarono un luogo racchiuso fra confini geografici e linguistici.
© Landesbibliothek Teßmann
Kamera: Jörg Zemmler
Postproduktion: Veronica Rungger
"Martin Pollack riferisce i fatti con la precisione di uno storico appassionato e la forza espressiva di un narratore.“ CHRISTOPH RANSMAYR
"Ogni iniziativa di Martin Pollack, ogni suo viaggio attraverso le regioni europee, si traducono in una ricerca sulle tracce dell’essere umano. Il suo stile ha una chiarezza narrativa che non contrasta mai con la gravità degli argomenti trattati.” NEUE ZÜRCHER ZEITUNG
"Pollack unisce una curiosità discreta a una profonda conoscenza, l’empatia al distacco indispensabile del giornalista che si adopera per la giustizia.” DIE WELT
Martin Pollack, nato nel 1944 in Austria, a Bad Hall, studiò slavistica e storia dell’Europa orientale. Fino al 1998 fu corrispondente da Vienna e Varsavia per “Der Spiegel“. Il suo lavoro è stato premiato tra gli altri con il Leipziger Buchpreis für Europäische Verständigung (2011), il Johann-Heinrich-Merck-Preis e l’Österreichischer Staatspreis für Kulturpublizistik“ (entrambi nel 2018). Fra le sue pubblicazioni: “Der Tote im Bunker. Bericht über meinen Vater” (2004 – traduzione italiana: “Il morto nel bunker. Indagine su mio padre“), “Kaiser von Amerika. Die große Flucht aus Galizien“ (2010) e “Die Frau ohne Grab. Bericht über meine Tante“ (2019).