Un formato vincente e un modello di successo su come scrivere un libro davvero buono, non esiste. La letterata e critica letteraria Daniela Strigl ci da però un suggerimento: “Fatelo diverso, da ogni punto di vista e sotto ogni aspetto”. Nel suo nuovo libro “Alles muss man selber machen. Biographie, Kritik, Essay” (casa editrice Droschl, 2018), Daniela Strigl non guarda soltanto all’arte dello scrivere, ma analizza anche materie e contenuti della letteratura come la critica letteraria, il saggio e la biografia. Ciò che la spinge e ispira a leggere e discutere i libri, come riconobbe Alfred Kerr, è un motivo egoistico; la curiosità. Svegliare il can’ che dorme e che vuole essere svegliato, è forse la vera chiave per scrivere un buon testo e libro.

Nella serie “Idee su lingua e cultura” Daniela Strigl presenta il suo nuovo libro e parla dell’arte e della capacità di fare letteratura e di come trasmetterla.

Daniela Strigl è una critica letteraria, saggista e letterata all’istituto di germanistica all’università di Vienna. Come biografa si occupò soprattutto di Marlen Haushofer e di Marie von Ebner-Eschenbach (“Berühmt sein ist nichts. Marie von Ebner-Eschenbach. Eine Biographie”. 2016). Era ed è tuttora un membro di giuria di numerosi premi, tra i quali il premio letterario Franz-Tumler e il premio Ingeborg-Bachmann (2003-2014).
Tra i suoi premi personali invece spiccano il premio alla critica letteraria austriaco (2001), il Max-Kade-Essaypreis (2007), il premio Alfred-Kerr e il premio per la critica letteraria di Berlino.

Relatrice: Dr. Daniela Strigl, critica letteraria, biografa, saggista, letterata al istituto di germanistica della università di Vienna
Orario: Giovedì 03 maggio 2017, ore 20:00
Luogo: Biblioteca provinciale Dr. Friedrich Teßmann, via Armando-Diaz 8, Bolzano
Ingresso gratuito


Un’iniziativa della Sprachstelle im Südtiroler Kulturinstitut e della biblioteca provinciale Dr. Friedrich Teßmann