Quando, nell’autunno 1935 la giovane maestra di scuola Ada Torelli arriva in Sudtirolo dal Centro Italia per insegnare l’italiano in un paese di montagna, nutre grandi speranze per il compito che l’attende. Ma i rivolgimenti politici che coinvolgono questa terra di confine solo pochi anni dopo incidono anche sulla sua esistenza. Nel 1940 la sua classe è costituita da una sola alunna, poiché tutti gli altri genitori hanno optato per la Germania.
Sulla base di annotazioni originali tratte da registri scolastici degli anni Trenta e attraverso la storia fittizia di Ada, l’autrice racconta il periodo prima e dopo le opzioni e le sue conseguenze di vasta portata: una storia che narra di amore e di perdita, di distanza e di vicinanza, di resistenza e di adattamento.

Astrid Kofler è nata a Bolzano nel 1965. Ha studiato a Vienna Germanistica e Scienze del teatro e giornalismo alla scuola Burda di Monaco di Baviera, a Londra e a Berlino. Dal 1998 è giornalista freelance, film-maker e scrittrice. “Das Fliegen der Schaukel” (2017), uscito presso la casa editrice Haymon, è il suo ultimo romanzo.

Intervista e moderazione: Eva Cescutti, Bolzano

Un’iniziativa della biblioteca provinciale Dr. Friedrich Teßmann in collaborazione con il Südtiroler Künstlerbund.