
ERINNERUNGSORTE DES ABESSINIENKRIEGS IN SÜDTIROL
09.09.2021, 20:00
Bolzano, Biblioteca Provinciale Dr. Friedrich Teßmann
Come sono collegate le guerre abessine col Alto Adige? Chi vuole ricordare e chi no? E perché dopo il 1945 questi collegamenti diventano sempre più importanti nei dibattiti pubblici?
Queste sono solo alcune delle domande che si è posto lo storico svizzero Sebastian De Pretto nel suo libro. Presto scopre che si tratta di un tema che gli permette di studiare il rapporto esistente fra la cultura della memoria e il recente passato dell’Alto Adige in quanto luogo della memoria. A questo scopo De Pretto prende in esame il monumento all’Alpino di Brunico, i nomi delle strade di Bolzano, i libri di paese dell’Alto Adige e racconti collettivi del dopoguerra. Li analizza in relazione alla loro funzione di controversi luoghi di memoria di una politica storica prevalentemente improntata al nazionalismo culturale.
Sebastian De Pretto ha studiato filosofia, storia e analisi dei conflitti presso le Università di Basilea, Bologna e Heidelberg. Ha conseguito il dottorato di ricerca all’Università di Lucerna, in Svizzera, con la dissertazione da cui ha avuto origine questo libro. Attualmente lavora al progetto “Transnationale Stauwerke im Alpenraum, 1870–1974”.
Hannes Obermair, storico e senior researcher alla Eurac, conduce il colloquio con l'autore del libro.
Una manifestazione comune della Biblioteca Provinciale "Dr. Friedrich Teßmann" e „Geschichte und Region / Storia e regione“.
ORE 20:00
Si raccomanda la massima puntualità! Le letture si terranno nel rispetto delle misure di sicurezza vigenti nella sala di lettura della Biblioteca Teßmann per un numero limitato di persone. Si prega di prenotare un posto a sedere tramite il sistema di prenotazione online sul sito web della Biblioteca.