Quest’anno la mostra dei libri "Bücherwelten im Waltherhaus" aprirà i battenti solo in forma digitale. Numerosi eventi online sostituiranno le presentazioni di opere e le tavole rotonde in programma; verranno proposti tour virtuali tra gli scaffali per stuzzicare la curiosità sulle tante novità editoriali del 2020 esposte.
Potrete seguire Markus Fritz (Ufficio Biblioteche e lettura) mentre fa una carrellata delle sue letture preferite tra i romanzi, i racconti e le antologie esposti nella sezione "Belletristik" (Narrativa): https://www.youtube.com/watch?v=be18eI9euys
Josefina Sundblad ed Elisabeth Pfeifauf, studentesse della Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano, vi accompagneranno attraverso le stazioni della loro creazione artistica dal titolo "What was/is/will be a woman?": https://www.youtube.com/watch?v=ChNidNODTpM&feature=youtu.be,
Nel video "Vielfach Ausgezeichnet!" potrete ascoltare Margot Schwienbacher Pichler, mediatrice letteraria e redattrice free lance anche per Rai Südtirol, raccontare quali sono le opere, le autrici e gli autori più premiati: https://youtu.be/VSU27qLBohA
Hannes Obermair (storico e senior researcher dell’Eurac) vi condurrà invece in un viaggio alla scoperta di opere di autrici e autori sudtirolesi e tirolesi o che trattano tematiche legate al Sudtirolo o al Tirolo, presentate dall’associazione delle case editrici locali "Südtiroler Verlegervereinigung" e dalla Biblioteca provinciale Teßmann: https://youtu.be/fSk96XuwogY
Siglinde Clementi (storica specializzata in storia di genere e delle donne del Centro di competenza di Storia regionale della Libera Università di Bolzano) vi presenterà alcune importanti novità editoriali della sezione "*innenwelten", ovvero "universi femminili", che è il tema centrale dell’edizione di "Bücherwelten" di quest’anno: https://youtu.be/GtoK4_WOEg0
Questo e molto altro ancora vi aspetta sul canale YouTube di "Bücherwelten im Waltherhaus".
"Bücherwelten im Waltherhaus" è una mostra organizzata in collaborazione dal Südtiroler Kulturinstitut e dalla Biblioteca provinciale"Dr. Friedrich Teßmann"